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La regina e l'alchimista |
OZU Produzioni (Officina Zone Umane) |
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Autori |
Anna Foa &VittorioPavoncello |
Interpreti |
Anna Foa e Vittorio Pavoncello |
Arpa |
Nicole Marinucci |
Pianoforte |
Nicolas Underwood |
Installazione |
Ula Dajerling |
Sculture Luci
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Giacomo Tringali
Enrico Blasi
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Ufficio Stampa |
Giovanna Pipari |
Foto |
Ferdinando Provera |
Regia |
Vittorio Pavoncello |
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Siamo nel 1680,
Cristina di Svezia insieme a Francesco Borri, recluso a vita nella
prigione di Castel Sant’Angelo con l’accusa di eresia, si apprestano al
passaggio della cometa, , alla creazione della grande opera: la pietra
filosofale che trasmuta il piombo in oro. Ma il progetto non si può
realizzare se prima un ebreo recluso a Castel Sant’Angelo, non
rivela una qualche formula cabalistica che permetta alla luce della
cometa di fissarsi sul piombo aiutandone la trasmutazione. A Borri e
Cristina fanno da contrappunto uno psicoanalista e una paziente che per
una alchimia della psiche intrattengono con i due personaggi storici una
relazione che getta una luce, anche se non è quella della cometa, sulle
trasmutazioni che la sessualità ha nella contemporaneità.
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